CSM permette a qualsiasi job di trattare qualsiasi dataset remoto così come lo tratterebbe sul sistema sul quale il job è in esecuzione, anche per quel che concerne gli aspetti relativi alla sicurezza e alla gestione degli errori.
CSM fa sì che batch e TSO possano ora accedere a dati presenti oltre il perimetro del Sysplex, senza dover più ricorrere né a processi di file transfer, complicati ed asincroni, né ad architetture "shared dasd", complesse ed insicure.